LINEA POLYLIQUID

Kit con metodo UV ottimizzato con reattivi liquidi per la determinazione della concentrazione di Acido L-Malico su campioni di vino.

DESCRIZIONE KIT

Il kit POLYQUID consente la determinazione dell’acido L-Malico nel mosto e nel vino tal quali.
Il kit è composto da 3 reattivi liquidi pronti all’uso, con stabilità 18 mesi.
I principi della determinazione, i risultati e la precisione risultano in accordo con il metodo di riferimento ufficiale.
La validazione è stata effettuata in collaborazione con una struttura certificata ACCREDIA.
Il kit è utilizzabile su spettrofotometri in modalità manuale ma è possibile implementarne la metodica anche su analizzatori automatici.
Il kit è fornibile in forma bulk, economicamente più conveniente, per utilizzi/acquisti in quantità elevate.

FERMENTAZIONE MALOLATTICA

La determinazione dell’acido L-Malico in mosti e vini consente di seguire l’evoluzione della fermentazione malo-lattica.
Quest’ultima avviene spontaneamente e successivamente alla fermentazione alcolica primaria ad opera di microrganismi presenti in natura, i batteri lattici. Questa fermentazione, importante per i vini rossi, determina la degradazione dell’acido malico in acido lattico; l’azione svolta dai batteri lattici, così come l’attivazione della loro funzionalità, dipende da diversi fattori, in modo particolare dal pH del vino e dalla temperatura.

Quando si verificano le giuste condizioni, la fermentazione malolattica determina una disacidificazione biologica del vino, con una diminuzione dell’acidità totale e l’aumento del pH rendendo meno aggressiva l’acidità del vino e conferendo una certa stabilità biologica. Dal punto di vista organolettico, il vino risulterà al gusto più morbido – a causa della presenza dell’acido lattico, meno aggressivo di quello malico – e anche gli aromi saranno più complessi e “maturi”.

Allegati

IFUmalico-eng (Pdf, 160 kb)

IFUmalico-ita (Pdf, 160 kb)